Quanto chiede un wedding planner? Se ti poni questa domanda e sei curioso di saperne di più allora sei nel posto giusto.
Grazie a quest’articolo scopriremo quali sono le tariffe medie di un wedding planner, i fattori che influenzano il costo dei servizi, e forniremo anche un esempio di preventivo per capire come valutarlo. Buona lettura!
Quanto prende un organizzatore di matrimoni?
Un organizzatore di matrimoni può richiedere differenti costi in base alla propria esperienza, ai servizi richiesti, alla città in cui lavora e alla complessità dell’evento.
In genere la tariffa completa per l’organizzazione di un matrimonio va dai 3000 agli 8000€, mentre per coordinare soltanto la giornata si parte da circa 1500€.
Queste sono comunque delle stime indicative che forniamo in quanto le tariffe possono variare in base alla location, al numero di ospiti, alle decorazioni, al catering, agli intrattenitori ecc.
Ovviamente prima di scegliere un wedding planner è consigliabile richiedere un preventivo dettagliato e valutare i servizi inclusi. In questo modo si andranno ad evitare spiacevoli sorprese e si affiderà il proprio evento ad un professionista serio.
Esempio preventivo wedding planner: servizi inclusi e come valutarlo
L’esempio di un preventivo del genere dipende dalle esigenze dei futuri sposi e dalla tipologia di evento che vogliono realizzare.
In genere un preventivo completo comprende:
- la scelta della location;
- la selezione dei fornitori;
- l’allestimento e il design dell’evento;
- il catering;
- l’intrattenimento;
- la gestione della burocrazia;
- la supervisione il giorno dell’evento;
Alcuni wedding planner offrono poi dei pacchetti che includono determinati servizi con un prezzo fisso, mentre altri preferiscono personalizzare tutto nei minimi dettagli e calcolare la spesa anche in base alle ore lavorative.
Prima di accettare un preventivo è consigliato farne diversi così da poterli confrontare prima di effettuare la propria scelta.
Quanto guadagna un wedding planner in Italia?
Come già detto, il guadagno di un wedding planner dipende da diversi fattori, ma in linea generale il suo guadagno medio oscilla tra i 20000 e i 60000€ all’anno.
C’è da sottolineare che il settore del wedding è in continua crescita in Italia grazie alle richieste sempre maggiori.
Questo fenomeno offre una buona prospettiva di carriera per chi decide di intraprendere questa professione, quindi possiamo affermare che diventare wedding planner conviene sicuramente.
Come in tutte le professioni però è necessario non improvvisarsi ma investire nella propria formazione continuamente per essere sempre al passo con le novità.
Wedding planner senza partita Iva: si può?
Si può diventare wedding planner senza partita Iva? La risposta diciamo che è sì ma bisogna fare una serie di considerazioni.
In primis non potrà emettere fattura e quindi dedurre le spese sostenute per l’attività, e in secondo luogo potrà al massimo emettere annualmente delle ricevute fiscali fino a 5000€ dichiarando che sono prestazioni occasionali, dopodichè sarà obbligato ad aprire partita Iva.
Se non si vuole compiere il passo di diventare libero professionista si può sempre lavorare alle dipendenze di un’agenzia wedding così da avere un regolare contratto di lavoro.
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